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Microblanding: ci sono controindicazioni?


 
 
 

Facciamo chiarezza sulla tecnica del microblading, sui suoi vantaggi e soprattutto sul fatto che non abbia assolutamente nessun tipo di controindicazione.

Cosa è il microblading

Il microblading è un trattamento estetico simile al tatuaggio che consente di creare e migliorare la forma delle sopracciglia o correggerne difetti estetici. Con il microblading è possibile correggere qualsiasi inestetismo, dando una nuova conformazione al viso e risalto allo sguardo.

La tecnica nel dettaglio

La tecnica del microblading richiede l’utilizzo di uno strumento manuale simile ad una penna munita di una lama composta da tanti micro aghi. Questi aghi non penetrano a fondo ma producono delle microincisioni, nelle quali si andrà ad inserire il pigmento di colore. Questa tecnica permette di disegnare le sopracciglia pelo per pelo, ottenendo così un risultato molto naturale.

Quanto dura il microblading

Essendo un lavoro semipermanente, il trattamento resta sul viso per alcuni mesi, ma la durata è soggettiva e dipende molto dalla tipologia di pelle del cliente. Proprio per questo motivo, prima di eseguire il trattamento è necessario che il professionista fornisca una consulenza su come esso verrà eseguito.

I vantaggi

Le sopracciglia sono una parte molto importante del viso, in quanto hanno il potere di dare l’espressività. Proprio per la loro importanza esse vengono curate, solitamente attraverso il trucco, che richiede del tempo abbastanza variabile. Per questo motivo, sono sempre di più le persone che ricercano una soluzione semipermanente, attraverso la tecnica del microblading.
Un altro vantaggio è quello di poter essere modificato negli anni, quindi dà la possibilità di seguire le tendenze del momento, visto il suo risultato semipermante, a differenza del tatuaggio permanente.

Differenza tra tatuaggio e semipermanente

Il microblading viene chiamato anche trucco semipermanente, proprio per indicare un intervento duraturo, ma non definitivo come il risultato che si ottiene con il tatuaggio. Con il tatuaggio i pigmenti vengono inseriti sulla pelle attraverso uno strumento sterilizzato, che si sbiadiscono nel tempo, ma non vanno via completamente. Con la tecnica del microblading, invece, i pigmenti vengono posizionati in una parte più superficiale dell’epidermide, e dopo un po' di tempo, circa 2 o 3 anni, il disegno viene eliminato quasi completamente, a causa di un ricambio cutaneo.

Cura post-trattamento

È fondamentale curare al meglio il trattamento per ottenere un lavoro estetico perfetto. Subito dopo il trattamento la zona delle sopracciglia apparirà arrossata e nei giorni successivi al trattamento possono comparire delle crosticine. È necessario idratare la zona per almeno le due settimane successive al trattamento, lavandola con attenzione e facendo ricorso a particolari prodotti.

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